Luisa Pianzola
In un paese straniero a volte ospitale
Collana Fiori di Torchio
Circolo culturale Seregn de la memoria
Seregno 2013
Presentazione di Corrado Bagnoli
con un’incisione numerata di Alberto Gianfreda
Dalla prefazione di Corrado Bagnoli:
Ci sono trame e ricordi – e personaggi che li abitano con discreta o feroce precisione – nei versi qui raccolti che, benché scritti in occasioni diverse, compongono quasi un percorso unitario, per ispirazione e soluzioni linguistiche, e il cui protagonista principale sembra essere la storia. La storia grande raccontata però, come fa la poesia che sa davvero raccontare, attraverso storie piccole che la poetessa snida in un passato rivissuto attraverso veri e propri viaggi, oppure dentro la quotidianità presente, viva, appuntita e della cui necessità di venire a parola ella si fa interprete. (…) Il distacco, l’apparente impersonalità, non è però la cifra della scrittura di Luisa Pianzola; piuttosto si deve parlare di un amore che non arretra nemmeno di fronte alla triste e feroce consapevolezza dell’impossibilità di un destino buono per ognuna delle piccole cose che attraversano la vita. (…) La poetessa mostra di sapere come dare voce alle cose e, contemporaneamente, trovare una voce sempre più intonata alla personalissima e autentica angolazione del suo sguardo.